La crescita è un grande cambiamento per i genitori e i figli.
Il bambino quando è piccolo desidera stare tra le braccia e il più vicino possibile al cuore dei suoi genitori.
Quando inizia a camminare la mamma o il papà aprono le braccia e il bambino approda sul loro cuore.
Quando il bambino va a scuola, ha bisogno di camminare accanto ai suoi genitori perché lo accompagnino per mano e lo ascoltino con il cuore.
Quando diventano adolescenti, i genitori staranno un passo indietro ai loro figli per cedergli il cammino nella vita ma il loro cuore rimane in ascolto per quando si volteranno a guardarli.
Quando i figli lasciano la casa, i genitori sanno che un pezzetto del loro cuore è in giro per il mondo.
Tutto ciò non avviene con linearità ma siamo sempre in un precario equilibrio tra il lasciar andare e il trattenere e tra il creare radici e lasciare che dispieghino le ali.
Giuditta Mastrototaro