Ci sono almeno dieci modi per rendere più bella la vita in famiglia. Pensiamo che con la frase: “ti voglio bene” esprimiamo amore, questo è vero ma a volte non è sufficiente usare solo le parole perché amare è un’azione.
Ecco come possiamo attivarci nel mostrare amore in famiglia:
- Dedichiamo un po’ di tempo a noi stessi. Si dice che il mattino è oro. Alzatevi anche solo dieci minuti prima di tutta la famiglia, bevete qualcosa e guardate fuori dalla finestra e meditate in compagnia di una frase significativa oppure con una meditazione che potete ascoltare su youtube.
- Lasciamo che i nostri figli vedano quanto ci teniamo a noi stesse. Abbiate cura di voi. Non corriamo il rischio che i figli ci dicano: “Mamma resta in macchina non c’è bisogno che scendi”
- Prepariamo il piatto preferito per un membro della famiglia. Niente dice ti voglio bene come il sentirsi pensati.
- Invitiamo ogni tanto a casa gli amici dei nostri figli. Accogliere qualcuno in famiglia vuol dire regalare del tempo di qualità alle relazioni sociali.
- Lasciamo alcuni bigliettini d’amore, di stima e di gratitudine nei posti dove sappiamo li troveranno.
- Per un giorno proviamo a non alzare la voce ma parliamo sottovoce chissà se i nostri figli non si fermino di più ad ascoltarci.
- Facciamo qualcosa di gradito. Se sappiamo che c’è un membro della famiglia che odia fare qualche cosa possiamo per un giorno farlo noi al suo posto.
- Dedichiamo trenta minuti tutti per lui/lei. E’ possibile fare un gioco, una passeggiata, guardare insieme un film o un cartone animato o praticare uno sport.
- Parliamo con stima del nostro compagno alle persone che incontriamo. Niente è più gratificante che sentirsi raccontare con amore dall’altra persona.
- Ritagliamoci una sera speciale in cui poter fare qualcosa tutti insieme: un gioco, una serata cinema con popcorn seduti sul divano di casa o una passeggiata per il quartiere. Sentirsi parte di una famiglia gratifica il nostro bisogno di appartenenza.
Se provate alcune di queste idee o ne avete altre da condividere non esitate a scriverle nei commenti.
Giuditta Mastrototaro
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