Giorni di sole e giorni di pioggia

Tutti noi abbiamo giorni con il sole e con la pioggia. Quando stiamo vivendo emozioni forti come: la paura, l’ansia, la rabbia e il dolore questi sentimenti li portiamo nel nostro cuore e nel nostro corpo perchè li sentiamo come un pugno allo stomaco, come un peso sul petto o in tanti altri modi in cui il nostro corpo ci parla.

C’è una buona notizia! Possiamo invertire la tendenza, possiamo scegliere di stare meglio, di alleggerire la nostra mente, il nostro spirito e il nostro corpo. Prendendo consapevolezza dei nostri pensieri che ci fanno paura, che ci addolorano, che ci fanno arrabbiare. Assumendoci la piena responsabilità delle nostre emozioni, perché abbiamo il potere di cambiare noi stessi e i nostri modelli interpretativi, ma non abbiamo il potere di cambiare gli altri.

Possiamo regalare una carezza ai nostri bisogni riconoscendoli e accettandoli. Possiamo fare piccole cose che ci fanno stare bene. Accoglierci con empatia farà la differenza per noi stessi e per gli altri che ci vivono accanto.

Ci accorgeremo che stiamo percorrendo il sentiero giusto per la nostra vita quando i giorni di sole saranno più di quelli di pioggia, ciò vuol dire che staremo percorrendo le strade del nostro equilibrio interiore, dove non ci facciamo governare dalle emozioni ma siamo noi a dirigerle e questo renderà il carico più leggero e più luminoso. La luce e l’ombra non possiamo tenerle nascoste, spledono ed oscurano tutto intorno a noi e ciò si ripercuote nelle nostre relazioni. Quando scegliamo di percorrere la luce diventiamo noi il cambiamento che desideriamo dagli altri e questo fa la differenza perchè non mendichiamo più l’amore ma siamo noi che emaniamo amore.

Tutti noi possiamo decidere di impegnarci a dare spazio alla nostra parte soleggiata  e far  risalire la gradazione delle nostre emozioni che ci portino verso la pace e la gioia:

  1. Ascoltiamo e viviamo con coerenza i nostri valori. Chiediamoci: Quali sono le priorità per me? Le sto rispettando nella mia vita?
  2. Per dieci minuti al giorno restiamo nel quì ed ora. Nel momento presente ci si sente bene, perché ciò che ci preoccupa riguarda di solito il passato o il futuro.
  3. Cerchiamo di non avere pretese riguardo a persone o situazioni. Ogni volta che pretendiamo qualcosa, stiamo giudichiamo la realtà come vorremmo che sia e non accettiamo ciò che è così com’è. Soltanto partendo dall’accettazione di noi stessi o degli altri possiamo creare il cambiamento che desideriamo.
  4. Facciamo molta attenzione ai nostri pensieri e fermiamoci a capire: Dove ci stanno portando? E’ davvero dove vogliamo andare? Invece di farci portare da essi, scegliamo di procedere dove noi desideriamo. Non sei sola puoi imparare a gestirli, se vuoi lo possiamo fare insieme.
  5. Invece di concetrarci su ciò che non vogliamo che qualcuno faccia, esprimiamo con chiarezza cosa vogliamo che la persona faccia.
  6. Se ci sentiamo tristi, invece di pensare cosa è sbagliato in noi stessi o negli altri, concentriamoci su quali sono i nostri bisogni, ci sono innumerevoli modi per soddisfarli. Forse li stiamo cercando in un unica direzione?
  7. Prendiamo dieci minuti alla fine della giornata per esprimere gratitudine a noi stessi e alle persone che ci sono accanto.

In sostanza tutti noi abbiamo il potere di cambiare le cose, si tratta di cambiare il modo con cui guardiamo la nostra vita e scegliere di percorrere la parte soleggiata dell’empatia che abbiamo dentro di noi.

Giuditta Mastrototaro.